La tradizione della colazione di Pasqua è ancora nel cuore degli Umbri.
Una tovaglia candida, magari tessuta a mano dalle donne di casa, con sopra torte dolci ( nel Perugino accanto a quella comune a tutta l’Umbria non mancava mai la ciaramicola ) e salate,
salumi, uova variamente preparate e vini. Questa la colazione di Pasqua che attendeva le famiglie
contadine umbre ossia la maggior parte degli umbri fino agli anni Sessanta. Chi l’ha detto che il brunch , la parola che unisce la prima colazione con il pranzo ( breakfast e lunch ) l’hanno inventato nel mondo anglo-sassone ?
In realtà la tradizione umbra voleva che si facesse anche il pranzo nel giorno di Pasqua, uno dei pochi dell’anno che si poteva celebrare anche a tavola mangiando a volontà.